Edge of Tomorrow – Senza Domani: larecensioneumoraledella pellicola che farà il suo ingressonelle sale cinematografiche italianeil prossimo29 maggio.
Il film, diretto dal registaDoug Liman,è interpretato da Tom Cruise con affianco la bellaEmily Blunt. La pellicola è unadattamentofantascientifico dellalight novelAll You Need Is Kill’ diHiroshi Sakurazakadel2004.

EDGE OF TOMORROW – LA TRAMA

Chi di voi, guardando il trailer di questo film non ha esclamato: “ma è una versione tecnologica e belligerante diRicomincio da capo(Groundhog Day, 1993)”?Bene. Anche io. Eppure, questo film non mi è dispiaciuto per niente.
E’ vero, però, che si prova un’estraniante senso dideja vùquando sullo schermo appareTom Cruisecavalcare una moto come se fosse inTop Gun. Ma, che ci volete fare? E’ pur sempre al trentottesimo film (più o meno), e l’abbiamo visto in tutte le salse: innamorato, militare, pilota, avvocato, vampiro, reduce di guerra, ma sempre moltoaction e cool.
Qui invece, proprio per la legge del contrappasso di dantesca memoria, vederloimpacciatomentre guida un’esoscheletro armato di tutto quello che esiste di sparabile da una certa soddisfazione e lo stesso vale nel vederlo cadere a faccia in avanti sulla sabbia.

Riguardo all’originalità(wikipedia alla mano) esiste una puntata diStar Trek: The Next Generationche si basa sulla reiterazione della stessa giornata che finisce con la distruzione dell’Enterprise, una puntata diX-Files, e, ovviamente, il sempre presente nella memoriaRicomincio da Capo.Sono anche convinto che, se andassi a spulciare qualche libro dellaUraniatroverei qualcosa simile o di ispiratore delframeworkdi questo film. Abbiamo poi l’origine dichiarata del film che è una light novel giapponese intitolata “All you need is kill” di Hiroshi Sakurazaka e illustrata da Yoshitoshi Abe.
Insomma niente di totalmente originale o visionario o sorprendente, e i “duri e puri” della fantascienza potrebbero rimanere delusi, ciononostante il film è godibile e le quasi due ore non si sentono perchéEdge of Tomorrowè coinvolgente, con qualche classica battutamachista, humor di testa e con una profondità di location e di ambientazioni che stimola la fruizione. Gergalmente parlando:au! tanta roba!.
La recitazione di tutto ilcast, blasonato e non, è coerente e funzionale, sia quella diTom Cruise(avevate dubbi?), che quella diEmily Blunt. Ho apprezzatoBill Paxton(che io ricorderò sempre come Simon, il finto agente diTrue Liesche se la fa addosso sulla diga) che è riuscito con una piccolissima parte a farmi venire voglia di schiaffeggiarlo.
Insomma un cast niente male, che “rende” e fa piacere vedere in un film diretto bene daDoug Liman(The Bourne Identity) che, detto tra noi, forse, poteva anche osare di più con il3D, ma, come regista, ci sa fare.

EDGE OF TOMORROW – IL TRAILER

Edoardo Montanari