Carol Danvers/Captain Marvel (interpretata da Brie Larson) ha cambiato la sua piastrina “Vers” con una con il logo di “The Marvels”. L’attrice ha condiviso l’immagine su Twitter anticipando al mondo il sequel di “Captain Marvel”. Nella foto è possibile anche vedere la data di uscita del film prevista per febbraio 2023.

Il nuovo logo, pur ricordando il simbolo originale, contiene quello dei compagni Marvel, Monica Rambeau (Teyonah Parris) e Kamala Khan/Ms. Marvel (Iman Vellani), entrambi confermati nel sequel.

Sia Monica Rambeau che Kamala Khan saranno tra i personaggi presenti nei prossimi progetti di Disney+ tra “WandaVision” e altre serie ancora da svelare.

Queste andranno ad aggiungersi (entro la fine del 2022) ai nuovi prodotti dedicati a She-Hulk e Moon Knight, interpretati rispettivamente da Tatiana Maslany e Oscar Isaac.

“The Marvels”, cosa sappiamo?

Al momento non si sa molto per quanto riguarda la trama di “The Marvels”. Le riprese sono attualmente in corso; ma ci vorrà tutto il prossimo anno prima di poter vedere qualcosa.

Da quello che sappiamo, però, sembra che i Marvel dovranno unirsi per affrontare una nuova terribile minaccia, che dovrebbe essere rappresentata dal personaggio di Zawe Ashton. Ancora non sappiamo bene di chi o cosa si tratta, ma già dall’uscita dei prossimi film del MCU, sicuramente, ne sapremo di più.

L’uscita di “The Marvels” arriverà verso la fine della Fase Quattro dell’universo cinematografico Marvel; e arriverà dopo “Black Panther: Wakanda Forever” previsto per novembre 2022.

Il prossimo anno, comunque, torneranno sul grande schermo anche le avventure di Doctor Strange (Benedict Cumberbatch) e Thor (Chris Hemsworth) con “Doctor Strange in the Multiverse of Madness” e “Thor: Love and Thunder”.

Guardiani della Galassia Vol. 3” e “Ant-Man and the Wasp: Quantumania” usciranno dopo “The Marvels”, nel febbraio del 2023.

Questi piani mostrano una strategia di rilascio leggermente meno aggressiva per i Marvel Studios, con un piano iniziale di rilasciare quattro film all’anno, successivamente ridotti a tre.