Se ne è andata a 96 anni Angela Lansbury, attrice poliedrica e immortale volto di Jessica Fletcher, l’iconica Signora in Giallo.

Protagonista indiscussa della cinematografia e del teatro contemporaneo, Angela Lansbury si è spenta serenamente nel sonno a cinque giorni dal suo compleanno.

Memorabile, appunto, la sua carriera televisiva con ben 18 candidature agli Emmy Awards, ma senza mai riuscire a strappare l’ambito premio. Ma non solo “La Signora in Giallo”, l’attrice infatti è stata molto attiva anche nel mondo del cinema e del teatro, a cui è ritornata nell’ultima parte della sua straordinaria carriera.

Nel corso degli anni, Angela Lansbury è stata candidata agli Oscar per ben tre volte: nel 1945 con “Angoscia”; poi nel 1946 con “Il Ritratto di Dorian Gray”; infine nel 1963 con “Va’ e uccidi”. Nemmeno in questo caso ha ottenuto l’ambito premio, non fino al 2013 quando l’Academy gli ha conferito l’Oscar onorario alla carriera.

Icona dell’intrattenimento, che ha saputo legare tra loro generazioni diversissime, Angela Lansbury era un’attrice d’altri tempi, elegante e raffinata; perfetta in ogni sua interpretazione, sempre posata e mai eccessiva, a testimonianza dello star system che fu e che, forse, non tornerà mai più.

E l’ultima parte della sua carriera ne è prova assoluta, col ritorno a Broadway e con la vittoria di ben cinque Tony Awards come migliore attrice in un musical e alla straordinaria carriera.

Se ne va così una colonna portante del grande e piccolo schermo; una persona che ha saputo radicarsi nell’immaginario collettivo diventando un’icona della cultura pop di intere generazioni. La ricorderemo per sempre come “La Signora in Giallo”, ma Angela Lansbury è stata molto di più, diventando uno dei “volti amici” della televisione.

Oggi il mondo piange una grandissima professionista e una donna forte, sempre sorridente e dalla grande integrità; icona, appunto, di una televisione che fu e che oggi ha perso una delle ultime grandi protagonista.

Riposa in pace Angela, ci mancherai moltissimo.