Peacock ha ordinato una serie sui gladiatori romani intitolata “Those About to Die,” con Roland Emmerich dietro la macchina da presa.
Lo show sarà un adattamento dell’omonimo libro di saggistica del 1958 di Daniel Mannix, che sarà anche produttore esecutivo dello spettacolo insieme a Emmerich.
“Those About to Die” è stato adattato da Robert Rodat, che sarà anche produttore esecutivo.
La serie sarà ambientata nell’intricato e intenso mondo dei gladiatori nell’antica Roma; negli episodi, però, non vedremo solo combattimenti e sangue ma anche un racconto fedele di quella che era la società romana dell’epoca.
Cosa sappiamo di “Those About to Die”?
Secondo le prime indiscrezioni sembra che l’obiettivo di questa serie sia quello di affrontare la storia di Roma antica in un modo completamente nuovo. Al centro degli episodi, quindi, dovrebbero esserci tutte quelle attività che caratterizzavano la vita dei cittadini della città eterna; dagli intrighi di palazzo fino all’oscuro mondo della criminalità.
Il primo commento di Roland Emmerich sulla serie è stato: “L’impero romano mi ha sempre affascinato; in particolare i suoi enormi giochi che intrattenevano le masse attraverso lo spettacolo al monumentale Colosseo. Questa è un’epopea sportiva guidata da personaggi forti e diversi che esplorano percorsi verso la gloria, le cadute in disgrazia e il bisogno di appartenere a qualcosa di più grande. Gli sport in questi tempi antichi erano elettrizzanti e massicci come lo sono oggi; sono entusiasta di collaborare con i miei partner, Peacock, High End Productions, Hollywood Gang e AGC Studios, nel portare questo ricco mondo di sangue, sudore e lacrime alla televisione”.
Questa serie sarà la prima volta sul piccolo schermo per il regista di “Indipendence Day” e, secondo lo staff, sarà qualcosa di incredibile e indimenticabile.
Al momento non ci sono altre informazioni sulla trama di “Those About to Die”, sul cast o su una potenziale data d’uscita; trattandosi ancora di un progetto in pre-produzione, probabilmente, dovremo aspettare il 2023 o il 2024 per saperne di più.