Spider-Man: No Way Home” è sempre più vicino e il regista, Jon Watts, si prepara a battere tutti i record al botteghino.

In una recente intervista, c’è stato modo di parlare con Kevin Feige del multiverso; del perché debba essere usato con attenzione e, soprattutto se il prossimo film di Spider-Man e “Doctor Strange in the Multiverse of Madness” rimodelleranno drasticamente l’MCU.

Per certi versi, infatti, sembra di essere tornati ai tempi di “Captain America: Civil War” che ha rimodellato l’universo Marvel in maniera definitiva.

“Spider-Man: No Way Home”, il punto di svolta

Come molti di voi sapranno, “Spider-Man: No Way Home” inizia subito dopo gli eventi di “Spider-Man: Far From Home”; J. Jonah Jameson ha rivelato l’identità di Spider-Man al mondo intero dopo essere stato convinto da Mysterio che il supereroe è uno dei cattivi.

Nel trailer, quindi, si vedono Peter Parker e Doctor Strange che cercano di fare un incantesimo per cancellare dalla memoria di tutti la vera identità di Spider-Man. Sfortunatamente, l’incantesimo non funziona e spalancherà le porte del multiverso.

Questo in qualche modo darà inizio alla nuova fase del MCU che introdurrà prospettive diverse e, soprattutto, universi diversissimi tra loro e permetterà l’ingresso di molti personaggi nel franchise.

L’abbiamo visto già con “Loki” e “Wandavision”; Spider-Man sarà solo la “cerimonia d’apertura ufficiale” del multiverso.

L’intervista a Kevin Feige

Nell’intervista rilasciata, Kevin Feige è stato molto criptico e non ha rivelato molto sul futuro dei film Marvel. Tuttavia si è lasciato andare a qualche indiscrezione che potrebbe aprire infinite possibilità per il MCU.

Pur non rispondendo nel dettaglio alle domande e sorvolando completamente su “Secret Wars”, Feige ha detto delle cose interessanti.

Nell’intervista si legge: “Il multiverso è sempre stato uno degli strumenti di narrazione più potenti nei fumetti. Uno di quelli che devi maneggiare con attenzione, perché può diventare opprimente. Ma ora con i 60-80 anni di storia dei fumetti e i circa 20 anni dei film ci sono abbastanza personaggi con cui possiamo iniziare a giocarci in quel modo [….] Ovviamente ogni film si basa sugli altri, ma sembra che questo film di Spider-Man e il prossimo film di Doctor Strange potrebbero davvero rimodellare l’MCU in una direzione completamente nuova.”

Kevin Feige non ha detto altro riguardo il futuro della Marvel ma, una cosa è certa, le cose cambieranno per sempre dal prossimo 15 dicembre quando finalmente potremo vedere in sala “Spider-Man: No Way Home”.