On the Milky RoadSulla Via Lattea: la recensione del film del2016diretto daEmir KusturicaconEmir Kusturica, Monica Bellucci, Sergej Trifunović, Pedrag Manojlović. Dall’11 maggio 2017 nelle sale cinematografiche.

Puro stile Kusturica. On the Milky Road èsurreale, grottesco e divertentissimo. Kosta è ambito da Milena, che tra i monti serbi è in attesa del ritorno del fratello dalla guerra. Nel frattempo, cerca moglie al fratello affinché dopo il matrimonio sia la futura cognata ad occuparsi della suocera. La candidata ideale è Monica Bellucci, provocante donna di mezza età per cui già un inglese perse la testa a suo tempo. Lei testimoniò in tribunale contro di lui, ed ora ha costantemente alle calcagna i sicari del vecchio amante. Neanche Kosta, malgrado la testardaggine di Milena, rimane immune al fascino della bella italiana.

On the Milky Road è diviso in due parti, la prima di ‘preparazione’ ai due matrimoni – quello del fratello di Milena e quello di Milena stessa con Kosta – e la seconda che racconta la fuga d’amore di Emir Kusturica e Monica Bellucci. Truculento, eccessivo e improbabile, il film deve il titolo al latte che Kosta versa sulla strada e a cui va ad abbeverarsi un serpente. Kusturicaprende in giro cose serie e cose più frivole, dalla guerra che fa da sfondo al film a Melancholia di Lars von Trier, con le sue spose annegate negli stagni. Gustosissimi i riferimenti satirici, geniale in alcuni passaggi e animato dalla musica frenetica di Stribor Kusturica, On the Milky Road funziona di più nella prima parte che nella seconda, ma Kusturica riesce nell’impossibile impresa di non far sembrare Monica Bellucci terribile. La ciliegina sulla torta è il finale, commovente atto d’amore del protagonista nei confronti della propria sposa. Qualche difetto da computer grafica, ma comunque un film degno del concorso.

ON THE MILKY ROAD – TRAILER

Francesca Sordini